Di seguito tutti gli interventi pubblicati sul sito, in ordine cronologico.
Ecco a voi in esclusiva due foto che mi hanno chiesto di NON POSTARE da nessuna parte!!!
Sono relative al primo Tiramisù portato da Francesco qui in ufficio in data 17 marzo di quest'anno!!
Queste sono le impressioni del "cuoco" e di Claudia, una delle degustatrici!!!
Fra che si lecca le dita per la bontà della sua opera...
... e la Claudia che non sembra essere tanto d'accordo sulla bontà del dolce!
Di Baba (del 13/04/2006 @ 13:53:07, in 2006-04, linkato 1568 volte)
Internet è utile. E parecchio. Ti risolve tanti enigmi che ti arrivano dopo che hai cominciato a crescere e ripensi al tuo passato. In particolar modo ai cartoni animati.
Uno degli enigmi che già da tempo è stato risolto è la lunghezza del campo da calcio di Holly e Benji, che vi ripropongo alla fine di questo post.
Gli altri enigmi che ora mi lasciano senza una decente risposta e che spero voi abbiate per me sono i seguenti:
- Ma quando in cartoni animati tipo "Sailor Moon" i cattivi distruggono mezza città, chi paga le riparazioni?
- E quando succedono tutti questi cataclismi all'interno di una città per colpa di forze aliene, come fanno le persone 'normali' a non accorgersi di tutto quello che accade attorno e se ne vanno dal luogo?
- E poi, come fanno le persone a non accorgersi che personaggi come Sailor Moon, Sakura e similari altri non sono che le rispettive contro parti ma solo con un abbigliamento diverso o anche SOLO con un cerchietto tra i capelli? Capisco Emy - Mey o You - Creamy che cambiavano anche fisicamente, ma loro sono proprio distinguibili facilmente!
- Altra domanda, come fa Lupin III ad avere tutta quella tecnologia per i travestimenti se è sempre sul lastrico perchè gli ruba tutto Margot?
Chiunque avesse una risposta a questi enigmi, mi lasci una risposta!!
Ed ora il calcolo del campo da calcio di Holly e Benji!!!
Con un po' di trigonometria, tenendo presente il raggio della terra (6327 Km), l'altezza di un osservatore (facciamo un 1,70 mt, anche se sono giapponesi e, di conseguenza nani) e la linea che va dall'osservatore fino alla linea dell'orizzonte, si ottiene che la distanza a cui un giocatore vede l'orizzonte é di 4,53 Km. Tenuto conto che la traversa della porta compare quando un giocatore é più o meno sulla tre-quarti campo, il campo risulta lungo circa 17,8 Km.
Ok. Fin qua ci siamo. Ora la domanda e': a che velocità media corrono Holly Hatton, Mark Lenders, Julian Ross e soci? Supporremo che il campo venga percorso dai più in forma 4/5 volte a partita: 90 min. (+ 5 di recupero) = 5700 sec (tempo di gioco) 17800 m (dimensione campo) x 4,5 volte a partita = 80100 m (spazio percorso) 80100 / 5700 = 14,052 m/s (velocità) Corrono cioè 100 metri in 7 secondi e 11. circa 3 sec meno del record del mondo dei 100 metri piani (e il campo di Holly e Benji, si sa, non é in piano...). Questo é sufficiente a spiegare perché il povero Ross, malato di cuore, abbia difficoltà a concludere le partite.
Avete presente quando Holly dalla sua area tira una mina che attraversa tutto il campo (di 17,8 km), buca la rete e sfonda il muro? In realtà la domanda é un'altra: ma in Giappone li fanno i controlli anti-doping? E ancora: che schema usano per occupare tutto il campo? L'1-1-1-1-1-1-1-1-1-1? In cosa consiste la tecnica del contropiede? Come fa l'anziano in difesa a chiamare il fuori gioco, spara un razzo in aria? L'arbitro gira per il campo in moto? E se investe qualcuno? E se gli finisce la miscela? E se estrae il cartellino rosso mentre va a 80 all'ora con tutti i carabinieri li' intorno? Per fermare il gioco cosa usa, la tromba? Per fermare un giocatore lontano gli spara? Alle gambe o altro "purché lo fermi"? Se un tifoso fa invasione di campo quando lo ripigliano? Se un giocatore resta a terra non rischia di creparci prima che qualcuno lo veda?
Come si fa a fare ostruzione? A fine partita gira l'autobus per il campo o i giocatori se la devono cavare da soli? I guardalinee usano una vela per le segnalazioni? E quando devono mettersela tra le gambe per segnalare i rigori? Se uno segna, dall'altra parte del campo come lo scoprono?
Se uno attraversa tutto il campo palla al piede, scarta tutti, scarta anche il portiere e giunto davanti alla porta vuota, dopo (stimiamo) un paio d'ore di corsa, la butta fuori cosa fa, si spara? Si butta sotto la moto dell'arbitro? E quando scopre che la partita era già finita da mezz'ora? E che c'era pure stato l'intervallo?
Se in una partita c'è più di una rete passa alla storia? Se un giocatore chiamato dall'arbitro scappa via per non farsi riconoscere organizzano una squadra di ricerche? Se uno perde palla sotto porta dopo azione continuata (tre quarti d'ora) della squadra cosa gli fanno? Vivisezione? Quando devono fare un cambio mandano le frecce tricolore ad avvisare?
Da quanti anelli sono composte le tribune? Gli ultra' si menano ugualmente o sono troppo lontani?
Ma....E SE CI FOSSE LA NEBBIA?
Ora si spiega come mai per giocare 90 minuti di partita servivano 200 puntate da mezz'ora l'una...
Di Baba (del 12/04/2006 @ 22:23:08, in 2006-04, linkato 1280 volte)
Di Baba (del 12/04/2006 @ 13:19:30, in Canzoni, linkato 1059 volte)
Un fiume di parole che non sanno dove andare, ruffiane come un gatto che si fa accarezzare, mi nuotano nella testa e poi mi scendono nella gola e vogliono essere sentite da una persona sola, una persona sola che le sappia capire, che sappia catturare tutto quello che hanno da dire, qualcuno che le prenda per poterle conservare, qualcuno a cui poterle dedicare.
Di certo non importa quanto tempo é durato, ma é sembrato abbastanza, non hai mai pensato a quante cose abbiamo fatto e a quanto si é parlato, e a quante notti in bianco che abbiamo passato, notti di discorsi, notti di stronzate, di sesso e di rimorsi, di litigate, al sapore di birra, nutella e biscotti, di sudore, di letti bagnati e disfatti.
Mi piacevi, sai, quando ridevi, mi piaceva anche il modo in cui fottevi e godevi, ma adesso é tutto lontano, finito diciamo, ho avuto un paio di storie da quando non ci sentiamo, sono ritornato alle mie vecchie convinzioni, e le donne le uso solo come svuotacoglioni, girando, parecchio arrapante, con un DJ per amico e un microfono per amante.
Ma ricordo quella volta quando il meglio abbiamo dato, alla fino ero distrutto e ti ho cercato, é stato automatico, non lo capisco ancora, non avevo più pensato a te prima di allora, ed é stata quella notte che ho pensato a questo testo, non capivo il motivo, ma sentivo che farlo era giusto perchè ti sono grato di ciò che hai insegnato e di ciò che hai imparato, l’ho creato, e forse non é un granché, ma é fottutamente vero ed é solo per te
....solo per te. ...solo per te.
Solo per te, credimi é un fatto strano, dedichiamo, limitiamo questo brano stai attenta, non fraintendere il mio intento: non sto piangendo, sto solo riflettendo.
Uso questo ritmo lento come accompagnamento al mio commento, a differenza di quei senza palle che in un componimento piangono perchè han perso la donna, o ciò che chiamano amore.
Che cos’é questo amore se non uno scambio di interessi, che pone le fondamenta su una serie di compromessi, già, e tu lo sai bene che questa non é una di quelle cantilene tanto care alla nostra tradizione di italiana sfigata canzone, fatta di smielate spremute di cuore, che quelli come noi fanno solo vomitare.
Quelli che hanno preso troppi calci in culo, quel tipo di calci che ti rende il cuore duro, e ti insegna a prendere senza dare, a offendere e ad usare, e poi a picchiare, ed ecco la differenza che ho notato: con te ho preso, ma ho anche dato, e così solo per te sto parlando adesso, solo per te rimo questo pezzo.
...solo per te ...solo per te.
Le cose importanti sono difficili da dire, le parole le rendono stupide e piccole, e poi non sono bravo a descrivere cio che sento, specialmente su questo argomento, mi conosco e so che mi sarei dimenticato di quello che c’é stato il segno ho lasciato una cosa che di fare non mi sarei mai sognato e di cui tempo fa mi sarei vergognato, ma non capita tutti i giorni d’incontrare una tipa che ti ascolta prima di parlare, che ama quello che ami, che odia quello che odi, che non passa la vita davanti allo specchio, che non te la fai in un momento, che non gli frega del tuo aspetto ma che ti guarda dentro e che ha una faccia da gatta quando ti guarda, ma se s’incazza sa essere crudele e bastarda, che in tutto quello che fa é stilosa e originale, che se stai con lei ti fa sentire un po' speciale, che quando si da lo fa con calore, che non scopa mai ma fa solo l’amore, così ecco il mio segno, il mio ricordo ritmato, sputato, su questo giro di basso, e qui lo lascio per ogni volta che lo vorrai sentire ed é solo per te e per chi lo sa capire.
Stamattina Albertone mi ha lasciato in MSN un link diretto a Wikipedia.
Nulla di eccezionale, direte voi. Tutti sanno (o almeno parecchi) che cos'è Wikipedia: un'enorme enciclopedia in Internet scritta da chiunque voglia collaborare. Un ottimo mezzo di informazione per espandere la cultura che abbiamo tramite web.
Ebbene, questa enorme enciclopedia è scritta in diverse lingue, essendo essa stessa mondiale, ma la cosa più BELLA (e lo dico con orgoglio) del link di wikipedia che mi ha dato oggi Albertone è la lingua in cui è scritta in quel collegamento: SICILIANO.
Ebbene sì. I nostri dialetti non sono perduti grazie alla rete. Ma non solo i nostri, anche quelli degli altri stati.
Spulciando l'elenco delle traduzioni disponibili in basso sulla sinistra ho notato che, oltre a Wikipedia in Siciliano, c'è anche in Sardo, Veneto, Lombardo, Napoletano, Corso (più che dialetto è la lingua della Corsica: da come è strutturato sembra un misto tra Italiano e Sardo), Ligure, Piemontese e Friulano!
Se ce ne sono altre, ditemelo! Di più non ne ho trovate...
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